Dal 2021 i team di Formula 1 non sono più liberi di sviluppare le proprie monoposto senza vincoli. La FIA ha introdotto un sistema di handicap tecnico che lega direttamente le possibilità di sviluppo ai risultati sportivi. Il principio è semplice quanto spietato: la classifica Costruttori stabilisce chi può lavorare di più e chi, invece, deve rallentare. Il settimo posto rappresenta il valore di riferimento (100%), mentre le squadre davanti subiscono tagli progressivi e quelle dietro ricevono bonus crescenti. Un meccanismo che trasforma il campionato in una partita a scacchi, dove vincere oggi può significare pagare dazio domani.

Sviluppo sotto controllo: stop, limiti e divieti

Il regolamento operativo non si limita a galleria del vento e CFD. Come spiegato da Stefan Ehlen“durante le chiusure obbligatorie il lavoro di sviluppo deve essere completamente sospeso”: niente simulazioni, niente test aerodinamici e nessuna produzione di nuovi componenti. I team possono scegliere quando fermarsi, ma devono rispettare periodi di stop ben definiti tra estate e inverno. Anche la trasmissione è sotto stretta sorveglianza: “nel primo anno di utilizzo in gara il tempo ai banchi prova viene ridotto a circa un terzo”, per poi diminuire ulteriormente negli anni successivi. Ogni ora diventa preziosa, ogni scelta tecnica irreversibile.

2026: la rivoluzione che amplifica l’handicap

Con il 2026 alle porte, il peso dell’handicap è destinato ad aumentare. Nuove power unit e telai segneranno una frattura netta con il passato, e chi sbaglierà direzione rischierà di restare indietro a lungo. Nel suo libro “Formula 1: Tutto quello che devi sapere”, Ehlen sottolinea come la gestione delle risorse regolamentari sarà cruciale in questa fase di transizione. Non conterà solo progettare la vettura migliore, ma farlo nel momento giusto e con i margini concessi. In Formula 1, oggi più che mai, il regolamento è parte integrante della prestazione.

 
Sezione: News / Data: Dom 14 dicembre 2025 alle 15:00
Autore: Francesco Franza
vedi letture
Francesco Franza
autore
Francesco Franza
Ho 37 anni, sono nato e cresciuto a Roma e mi sono laureato in Comunicazione e Multimedialità presso l’Universitas Mercatorum con 107/110. Lavoro come IT Support Professional, ma collaboro con F1-News.eu per costruire la mia carriera nella comunicazione, la mia più grande passione. Amo i motori da sempre e i trionfi di Schumacher in Ferrari
Print