Yuki Tsunoda arriva a Barcellona con la determinazione di riscattare il weekend complicato di Monaco. Il pilota della Red Bull ha spiegato in conferenza come, nonostante le difficoltà nelle qualifiche, si sentisse competitivo sul passo gara durante le libere“A Monaco tante cose non sono andate secondo i piani, la qualifica è stata dura per me. Ma nelle libere il passo era buono”, ha commentato Tsunoda, sottolineando che il potenziale mostrato sui long run lo spinge a guardare avanti con fiducia.

La pista catalana rappresenta un terreno familiare per il giovane giapponese, che però preferisce concentrarsi sul miglioramento personale piuttosto che sui risultati storici del team: “Qui a Barcellona la Red Bull ha vinto tanto, ma voglio concentrarmi su me stesso”. Un approccio che evidenzia la sua voglia di emergere. Nella seconda tranche di interventi, Tsunoda ha tracciato un bilancio del proprio percorso: “Sono ancora in fase di crescita come fiducia e comprensione della vettura. Mi manca poco, in realtà, ma è solo qualcosa che si acquisisce con l’esperienza”. Un’ammissione di umiltà utile per gestire la pressione in pista.

 

Ricordando le recenti gare, il giapponese ha evidenziato le lezioni apprese a Imola: “A Imola sono riuscito a comprendere alcuni problemi e avevo sottovalutato alcune aree”. Il riferimento alle difficoltà interpretative del bilanciamento aerodinamico mostra quanto il dettaglio possa influire sulle prestazioni: “Sto crescendo lentamente e arriveremo”. Una promessa che testimonia la sua determinazione a trasformare ogni weekend in un banco di prova per affinare il feeling con la monoposto.

Credit Photo: depositphotos.com

Sezione: News / Data: Gio 29 maggio 2025 alle 15:15
Autore: F1N Redazione
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