L’addio di Christian Horner dalla Red Bull non garantisce affatto la permanenza di Max Verstappen. Secondo Erik Van Haren di De Telegraaf, la decisione di licenziare Horner sarebbe stata presa dall’amministratore delegato Oliver Mintzlaff come extrema ratio, nel tentativo di convincere Verstappen a rispettare il contratto fino al 2028. Tuttavia, il quotidiano olandese sottolinea che non esiste alcuna promessa da parte del campione del mondo: l’idea che il “clan Verstappen” abbia imposto il licenziamento di Horner in cambio della permanenza di Max viene definita una “sciocchezza confermata da tutte le parti”. I vertici Red Bull, infatti, restano ancora oggi terrorizzati dall’ipotesi di perdere il loro pilota di punta.

Sezione: News / Data: Gio 17 luglio 2025 alle 11:00
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
vedi letture
Print