Norris esprime rimorso per i commenti passati, l’odio sui social non si placa

Dopo che Lando Norris è stato incoronato campione del mondo, il web si è diviso. Chi metteva in discussione le qualità del britannico ha condiviso clip dei suoi commenti passati, sostenendo che l’odio nei suoi confronti non fosse affatto ingiustificato. Il pilota McLaren aveva già risposto a queste critiche ad Abu Dhabi. Norris ha vinto il titolo piloti di Formula 1 2025 al Gran Premio di Abu Dhabi e, una settimana dopo, ha alzato il trofeo alla cerimonia FIA a Tashkent, in Uzbekistan.

Max Verstappen, ad esempio, è apparso molto rilassato dopo la gara finale, dopo un’incredibile rimonta che lo ha portato a soli due punti dal rivale. Come ha detto, ha già quattro di questi titoli a casa, e le sue prestazioni nel 2025 non sono certo mancate. Non tutti però hanno reagito allo stesso modo. Sui social sono stati pubblicati video che riproponevano commenti passati di Norris, sostenendo che il britannico meritasse le critiche. Tra questi, i più noti riguardano la risposta di Norris a Lewis Hamilton all’Hungaroring (“Avevi una macchina veloce sette anni fa”) e il commento sulla rimonta di Verstappen a Interlagos nel 2024 (“Non è talento, è solo fortuna”). Nonostante ciò, parlando con i media ad Abu Dhabi, Norris ha già affrontato queste parole.

Norris chiarisce i commenti passati

Il campione del mondo ha spiegato: “So che a volte dico cose stupide, e parlo di Max, o ho detto alcune cose in passato di cui tutti parlano, su Lewis. Alcune cose le rimpiango e vorrei poterle ritirare. Ma credo sinceramente di dare più rispetto a chiunque rispetto a quanto ricevo io. Do più rispetto a Oscar. Do più rispetto a Max. Cerco di dare tutto il rispetto possibile a Lewis—è sette volte campione del mondo. È il miglior pilota—lo paragoni a Schumacher—il miglior pilota di sempre in Formula 1. Io non ci arrivo nemmeno vicino. Forse non ci arriverò mai. Ho sognato cose del genere. Ho sognato oggi, e sono riuscito a realizzare uno dei sette, paragonandomi a lui. E mi pento di alcuni commenti che posso aver fatto in momenti di rabbia? Sì. Ma molti sono detti nel calore del momento. E quando li ho detti, pensavo: ‘Perché diavolo ho appena detto questo?’ Cerco di essere il più genuino possibile.” Giustificare l’odio in generale non ha posto nello sport, ma considerando la risposta di Norris, in cui ammette di rimpiangere certi commenti, i fan non possono essere selettivi sulle sue parole. Ha riconosciuto di aver sbagliato, e questo non può passare inosservato.

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