ll cambio regolamentare del 2026 sta rivoluzionando non solo il progetto delle monoposto, ma anche il calendario che accompagna l’inizio della stagione. I test invernali partiranno insolitamente presto, già a fine gennaio, con una lunga sessione iniziale sul circuito di Barcellona che coinvolgerà tutte le squadre, comprese le nuove realtà al via. Un programma più esteso del recente passato, pensato per affrontare una fase tecnica complessa e ricca di incognite, prima di spostarsi in Bahrain per due ulteriori sessioni ufficiali. In questo scenario, ogni giorno guadagnato nello sviluppo può fare la differenza.

Maranello scopre le carte: debutto il 23 gennaio

La Ferrari ha scelto di presentare la propria monoposto 2026 il 23 gennaio a Fiorano, pochi giorni prima dell’inizio dei test. Charles Leclerc e Lewis Hamilton saranno i primi a guidare la nuova vettura durante uno shakedown privato. Frederic Vasseur non ha nascosto la difficoltà del programma: “Questo sarà sicuramente aggressivo, perché non completeremo il montaggio della vettura fino al giorno prima della presentazione”. Una scelta rischiosa ma calcolata, come ha spiegato lo stesso team principal: “Finiremo l’auto il 22. È aggressivo, ma tutti gli altri faranno lo stesso”. Sul nome della monoposto, invece, bocche cucite: “Questo farà parte della presentazione. Non voglio rovinare la sorpresa”.

Test 2026: prima capire l’auto, poi cercare la prestazione

La linea guida per l’inverno è chiara e non lascia spazio a interpretazioni. “All’inizio è più importante raccogliere chilometri”, ha sottolineato Vasseur, spiegando che a Barcellona il focus sarà sull’affidabilità e sulla validazione delle scelte tecniche. “Non si tratta immediatamente di ottimizzare le prestazioni, ma di verificare che tutto funzioni”. Solo in un secondo momento, soprattutto in Bahrain, si passerà a lavorare sul potenziale della vettura. Guardando al passato, il team principal ha ricordato come nei precedenti cambi regolamentari i problemi siano emersi subito: “Ci sono stati un numero enorme di guasti nelle prime gare”. Per evitarli, la Ferrari vuole sfruttare ogni chilometro disponibile, consapevole che la solidità iniziale sarà la vera base su cui costruire il 2026.

 
Sezione: News / Data: Ven 19 dicembre 2025 alle 16:25
Autore: Francesco Franza
vedi letture
Francesco Franza
autore
Francesco Franza
Ho 37 anni, sono nato e cresciuto a Roma e mi sono laureato in Comunicazione e Multimedialità presso l’Universitas Mercatorum con 107/110. Lavoro come IT Support Professional, ma collaboro con F1-News.eu per costruire la mia carriera nella comunicazione, la mia più grande passione. Amo i motori da sempre e i trionfi di Schumacher in Ferrari
Print