Parole taglienti e sguardo lucido, come da sua tradizione: Martin Brundle, voce autorevole di Sky F1 UK, ha commentato in modo diretto il momento vissuto da Christian Horner, lasciandosi andare a riflessioni pungenti. L’ex pilota ha raccontato di aver incontrato il team principal della Red Bull in occasione dell’Eddie Jordan Memorial e di averlo trovato insolitamente silenzioso.

“Ho incrociato Christian lunedì scorso e l’ho trovato davvero molto riservato, quasi chiuso in se stesso. Nulla a che vedere con l’atteggiamento a cui ci ha abituati negli anni”, ha raccontato Brundle ai microfoni del network britannico. Un cambiamento che ha colpito l’ex commentatore, abituato a vedere Horner sempre sicuro di sé, esuberante e abile nel gestire la pressione anche nei momenti più tesi del campionato.

 

Ma non si è fermato lì. Il vero affondo è arrivato parlando della gestione tecnica e comunicativa della squadra in questo 2025: “Il suo errore più grande è stato illudersi – e cercare di convincere tutti – che non servisse più fare tanto sviluppo, tanto il margine era enorme. E ora ci accorgiamo che era una lettura sbagliata della situazione”.

Un’analisi senza sconti che fotografa perfettamente il momento di Red Bull, che da dominatrice indiscussa si ritrova ora sotto pressione e inseguitrice della McLaren. L'addio di Horner, secondo Brundle, affonda le sue radici anche nella dimensione sportiva, non solo "extra paddock". 

Sezione: News / Data: Mer 16 luglio 2025 alle 10:58
Autore: F1N Redazione
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