Simon Rennie, ingegnere di pista di Max Verstappen per la Red Bull, presente a Spa in sostituzione di Lambiase, ha espresso la sua frustrazione verso la gestione della gara da parte della FIA. Dopo la gara, Rennie ha riconosciuto pubblicamente un errore nella scelta dell’ala posteriore per la vettura del campione del mondo, in virtù della scelta della FIA di non correre sul bagnato, cosa che ha "falsato" alcune scelte:

 

“Con il senno di poi, avremmo dovuto optare per un’ala posteriore più scarica,” ha ammesso Rennie via radio, “Se fossimo stati certi che la gara avrebbe visto così poco tempo in condizioni di bagnato, avremmo modificato la nostra configurazione.”

La scelta errata dell’ala ha influito sulla performance della vettura in una gara caratterizzata da condizioni meteo variabili, generando ulteriore pressione sul Verstappen nel gestire strategie e assetti. La tensione nel box Red Bull è evidente, soprattutto nel rapporto con la direzione gara, giudicata troppo conservativa da diversi membri del team, Verstappen compreso. 

Sezione: News / Data: Dom 27 luglio 2025 alle 18:35
Autore: F1N Redazione
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