F1 | Tsunoda un handicap per Red Bull: Marko medita il cambiamento

Se Laurent Mekies riuscisse a sistemare il problema del secondo pilota in Red Bull, le cose cambierebbero per il team austriaco. Eppure Helmut Marko, intervenuto a Krone, non sembra voler ammettere che ci sia all'interno del team un problema tecnico che condiziona il secondo pilota, e a volte anche Verstappen, e continua a voler tritare le carriere dei piloti come se nulla fosse. Stavolta ha sottolineato la zavorra che è il giapponese per i lteam

"Raggiungere il secondo posto nel Campionato Costruttori non è realistico, dato che Yuki segna punti troppo di rado. La nostra sfida è il terzo posto con Mercedes. Solitamente evitiamo di parlare dei piloti prima della pausa estiva, ma Yuki è sempre stato un favorito di Honda. La prossima settimana discuteremo con loro per decidere la direzione giusta da prendere. Purtroppo, non possiamo fare molto di più per lui; deve rafforzare il suo team di supporto, incluso il manager, e garantirsi la posizione necessaria. In fin dei conti, è un professionista e, come tale, non può fare sempre affidamento su Honda. Con una carriera di questo livello, Tsunoda deve agire con autonomia e responsabilità."