Un’occasione sfumata per inesperienza

Il rookie francese non nasconde la propria delusione dopo l’ottava posizione in qualifica, consapevole che il potenziale per un piazzamento tra i primi tre c’era tutto. “È facile dirlo dopo, ma avevamo il passo per qualcosa di più”, ha ammesso ai microfoni di Sky. L’avvio di sessione era stato promettente, ma un errore nella fase decisiva ha compromesso il risultato. “Ho semplicemente spinto troppo, mi sono trovato a tre decimi dal terzo posto. Un podio era possibile”, ha raccontato con rammarico.

Autocritica e voglia di crescere

Hadjar ha poi analizzato con sincerità la propria prestazione: “Non posso essere orgoglioso di questa qualifica, non sono riuscito a completare un giro pulito. Ho commesso un errore in ogni tentativo”. Il tracciato, particolarmente tecnico e impegnativo, ha messo alla prova il giovane pilota che, nonostante tutto, mostra maturità nel riconoscere i propri limiti. “Non ho mai trovato il ritmo costante lungo tutta la sessione, ed è per questo che sono insoddisfatto”, ha spiegato.
Il suo compagno di squadra, Liam Lawson, ha invece vissuto un weekend complicato dopo due incidenti nelle prove. “Con la gomma nuova sono stato più lento che con quella usata, dovremo capire il perché”, ha dichiarato il neozelandese. Entrambi i piloti escono dalla qualifica con la consapevolezza che il potenziale del team resta alto, ma servirà maggiore precisione per trasformarlo in risultati concreti.

 
Sezione: News / Data: Sab 04 ottobre 2025 alle 18:55
Autore: Francesco Franza
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