Fernando Alonso ha commentato senza mezzi termini la difficile situazione dell’Aston Martin dopo il suo 17° posto nelle qualifiche, sottolineando come la squadra si trovi attualmente in una fase critica. "In questo momento, il nostro limite è la Q1. Non c’è nulla da nascondere", ha affermato il pilota spagnolo con onestà.

A rendere ancora più amaro il risultato è il confronto con il passato recente: "Due anni fa qui lottavamo per salire sul podio, ero tra i più veloci. Ora ci troviamo dall’altra parte della griglia. È qualcosa che dobbiamo comprendere e su cui dobbiamo lavorare duramente. L’importante è restare uniti e affrontare questa sfida insieme".

Le prestazioni del team non sono migliorate nelle gare precedenti, e Alonso sottolinea quanto stia dando tutto in pista per massimizzare il potenziale attuale: "Abbiamo usato tre set di gomme a Jeddah, tre in Bahrain… Di solito arriviamo in Q2 con le gomme praticamente finite", ha spiegato con un velo di frustrazione.

Nonostante tutto, il due volte campione del mondo cerca di vedere il bicchiere mezzo pieno: "Credo di aver fatto comunque un buon lavoro. Sono stato due decimi più veloce di Lance, che al momento è il mio unico riferimento".

 
Sezione: News / Data: Dom 04 maggio 2025 alle 15:30
Autore: Francesco Franza
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