Tensione alle stelle in casa Ferrari durante il GP di Miami, dove un acceso scambio via radio tra Lewis Hamilton e Riccardo Adami ha messo in luce le difficoltà del team. Le incomprensioni strategiche, scatenato per un misero attacco al 6° posto, e i nervosismi del pilota britannico testimoniano un clima sempre più teso e una collaborazione ancora da costruire. In zona mista sia il team principal Frederic Vasseur che Hamilton hanno parlato di un chiarimento nell'hospitality dopo l'incontro già allarmante del pre-gara.

 

Frederic Vasseur: "La mia priorità non era che parlasse con le televisioni. Piuttosto, tra di noi deve essere chiaro che, in certe situazioni, è fondamentale che comprenda la mia posizione e le sensazioni che ho al muretto. Deve avere fiducia in me, così come io posso averne in lui, lo stesso vale per Charles. Quando prendo una decisione, lo faccio sempre nell’interesse della Ferrari"

Lewis Hamilton: "Fred è venuto nella mia stanza e gli ho messo una mano sulla spalla dicendogli: “Ehi, rilassati un attimo, non prenderla così sul personale”. Alla radio avrei potuto dire di peggio: sappiamo tutti cosa si sono detti altri piloti in passato. C’era anche del sarcasmo, in parte. Bisogna capire che in macchina la pressione è enorme, quindi durante una battaglia non sentirete mai messaggi tranquilli. È normale così. Sento ancora il fuoco dentro di me e non mi scuserò per essere un combattente, né per volere di più. So che anche il team la pensa come me. Semplicemente, pensavo che la decisione sarebbe dovuta arrivare più in fretta.

Sezione: News / Data: Lun 05 maggio 2025 alle 10:42
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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