Dal paddock di Barcellona, Matteo Bobbi chiarisce i contenuti della nuova direttiva tecnica sulle ali anteriori, in vigore da questo weekend.

Come spiega l'analista tecnico di Sky Sport F1, la procedura prevede due test di carico nella zona centrale dell’ala, a 800 mm dal naso verso destra e sinistra. “Il regolamento dice che partendo dal centro del naso dell’ala e andando a destra o a sinistra di 800 mm verrà effettuata una prova, immaginiamoci in questa zona qua, dove viene creata una forza dall’alto verso il basso di 100 kg circa e mentre fino alla gara di Monaco la flessione sotto questo carico massima consentita era di 20 mm, da questa gara in poi sarà soltanto di 15 mm, quindi 5 mm in meno”. Questo primo carico misura la deformazione massima ammessa.

 

Segue un secondo test con un peso inferiore: “…e poi un altro carico sottoposto in questa zona di 6 kg, prima la federazione permetteva una variazione di angolo di 5 mm, una flessione di 5 mm, e da adesso in poi 3 mm”. Complessivamente, Bobbi specifica che l’ala è stata irrigidita di circa il 66 %, con impatti più evidenti in condizioni di alta velocità.

Oltre ai vincoli strutturali, la Scuderia Ferrari ha introdotto un profilo di design rivisto sul front wing. “Questa è l’ala nuova della Ferrari che ha anche un design al netto del fatto che è stata irrigidita, quindi la corda dei due flaps superiori è stata modificata, la zona dell’handbrake è stata modificata”. L’obiettivo è recuperare il carico perso e potenziare le performance.

Da oggi tutti i team effettueranno gli stessi controlli durante le prove libere, per dimostrare la conformità agli standard. La riduzione dei limiti di flessione e angolo punta a uniformare le soluzioni e a impedire vantaggi illegittimi.

Sezione: News / Data: Ven 30 maggio 2025 alle 11:10
Autore: F1N Redazione
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