Durante le FP1 sul circuito di Barcellona, le squadre di vertice hanno concentrato gran parte del loro lavoro sull’assetto e sull’aerodinamica, con Red Bull e Ferrari particolarmente attive.

Max Verstappen, non contento dell’anteriore, ha chiesto al box diverse configurazioni di incidenza dell’ala per trovare più carico in ingresso curva. “Non sono sicuro che sia quello che voglio”, ha commentato il campione in radio dopo le prime modifiche, che ha subito indirizzato gli ingegneri verso nuovi angoli e nuove geometrie.

 

Stesso discorso in casa Ferrari, dove Charles Leclerc ha manifestato la volontà di avere una macchina più puntata in percorrenza. Mezzo grado in più. Oltre alle ali, entrambi i team hanno lavorato sulle barre di torsione per affinare il bilanciamento tra avantreno e retrotreno. Gli ingegneri hanno testato diversi assetti delle sospensioni, cercando il compromesso ideale tra reattività e gestione delle gomme.

In un intervento insolito, la Red Bull ha poi smontato e rimontato le pance, rimuovendo temporaneamente un liquido di ignota natura e poi reintroducendolo senza spiegazioni ufficiali. Il misterioso passaggio, pur non essendo chiarito dai tecnici, suggerisce un test sulle temperature interne e sull’efficienza del motore. 

Infine, curiosità tecnologica per le ali della Red Bull: il team ha montato delle proprie telecamere direttamente sui flap anteriori. Questi piccoli sensori video serviranno a monitorare in tempo reale la deformazione esterna e il comportamento dell’ala sotto carico, garantendo dati aggiuntivi ai tradizionali sensori di flessione.

Sezione: News / Data: Ven 30 maggio 2025 alle 14:08
Autore: F1N Redazione
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