F1 | Ferrari, Hamilton e i segreti del long run in FP1: team radio e degrado gomme

Durante la prima sessione di FP1 a Barcellona, Lewis Hamilton ha fornito via team radio una serie di indicazioni tecniche sul comportamento della sua Ferrari nel long run. Ecco cosa è emerso dai messaggi raccolti in pista: “torquemap6, mode TS”: il campione britannico ha iniziato indicando la mappatura motore più aggressiva, cercando un equilibrio tra potenza erogata e gestione delle gomme.

“dif mid 3”: il suggerimento sul differenziale centrale dimostra la necessità di regolare la trazione in uscita di curva. “dif entry5 sugg, try to reduce traction matrix”: Hamilton ha poi chiesto un’ulteriore modifica alle impostazioni per ridurre il sottosterzo in ingresso curva. “You can toggle your entry switch. It’s in error”: un errore nell’interfaccia ha spinto il pilota a segnalare la non corretta commutazione del manettino di regolazione.

“go engine1, torquemap1”: in fase avanzata di stint, la strategia è passata a una mappatura meno aggressiva per preservare il motore e le mescole. “engine4, status4”: il cambio di mappatura riflette la ricerca di maggiore stabilità nelle fasi di deplezione carburante e degrado pneumatici. “It’s, uh, that was bad. Yeah, everybody is so high deg”: il messaggio finale evidenzia un degrado gomme superiore alle attese, con Hamilton che ha richiesto attenzione anche al team sulla gestione termica.

Le indicazioni fornite da Hamilton sono state immediatamente elaborate dagli ingegneri per adattare il set-up della SF nel tentativo di contenere il degrado e ottimizzare il passo gara. Queste operazioni di set-up, unite alle nuove regole sulle ali flessibili, rendono il weekend catalano ancora più complesso. Con le FP2 alle 17:00, il team di Maranello proverà a consolidare i dati raccolti, impostando le ulteriori modifiche per le sessioni successive.