Matteo Bobbi, ai microfoni di Sky Sport F1, ha commentato gli effetti delle nuove direttive sulle ali flessibili dopo la prima sessione di FP1 a Barcellona. Osservando le immagini, il commentatore ha notato un chiaro cambiamento nel comportamento delle monoposto a bassa velocità.

“Le ali flettono molto meno, si vede. Cosa comporta? È ancora presto, ma vedendo l’immagine della McLaren di Norris in sottosterzo durante il passo gara, è proprio che l'ala più rigida va a farsi sentire. Perché alle basse velocità cambia l’equilibrio. Norris si è molto lamentato, e qualcosa potrebbero aver perso lì. Però è ancora presto, siamo solo alla prima sessione. Alla fine arriveranno tutti a trovare l’aerobalance, chi prima, chi dopo”.

 

Secondo Bobbi, l’irrigidimento imposto dalla FIA — che ha ridotto la flessione massima del 66% — sta già influenzando in modo più o meno evidente la guida nelle curve lente e medie. Il risultato è un assetto che tende al sottosterzo quando le monoposto scaricano improvvisamente il carico aerodinamico sul muso.

Durante le FP1, diverse squadre hanno effettuato continui pit-stop per regolare l’incidenza delle ali anteriori, cercando di ritrovare un compromesso tra aderenza in curva e velocità di punta. La McLaren di Norris, dal canto suo, ha mostrato comportamenti differenti nel settore misto, confermando le osservazioni di Bobbi, dimostrando come l'ala rigida potrebbe influire sul passo gara più che sulla configurazione da qualifica delle papaya.

Credit photo: depositphotos.com

Sezione: News / Data: Ven 30 maggio 2025 alle 14:44
Autore: F1N Redazione
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