Il Mondiale 2025 vede una McLaren dominante, capace di imporsi quasi ovunque grazie a una monoposto equilibrata e costante. Tuttavia, su piste dove sorpassare è difficile, Max Verstappen resta l’unico in grado di resistere e battere Norris e Piastri, sfruttando al massimo ogni occasione. Giulia Toninelli sulla Gazzetta dello Sport ha scritto così della vittoria dell'olandese di ieri.

 

"Non si sentono fischi per Max Verstappen sotto il podio del Gran Premio di Imola. Il campione del mondo in carica sorride, ascoltando gli italiani che gli dedicano cori. Proprio lui, che fino all’anno scorso era consapevole di dover accettare le critiche del pubblico dopo gare dominate dall’inizio alla fine. “Chi vince di frequente non è sempre il più apprezzato”, aveva commentato con indifferenza, quasi ignorando le reazioni degli altri di fronte ai suoi successi. Quest’anno, però, qualcosa è cambiato. La vettura da battere in Formula 1 è diventata un’altra: la McLaren, che primeggia senza rivali nel Mondiale Costruttori, ma davanti a tutti c’è ancora lui. A Imola, per la quarta volta consecutiva, Verstappen è protagonista, questa volta da inseguitore, accolto con entusiasmo dagli italiani. Anche quando la sua monoposto sembrerebbe non essere all’altezza, Max riesce comunque a fare la differenza. Lo ha dimostrato in partenza, con una frenata impeccabile alla seconda curva che gli ha permesso di superare il poleman Oscar Piastri, e ha continuato a farlo in ogni fase della gara. Ha mantenuto dietro le McLaren, prima quella di Piastri e poi quella di Lando Norris, sfruttando una strategia che, grazie all’ingresso della safety car, lo ha favorito fino al traguardo. Verstappen resta tenacemente attaccato a tutto: alla vittoria della corsa e al Mondiale, che dopo sette gare lo vede al terzo posto nella classifica piloti, dietro alle due monoposto britanniche, ma distante soltanto 22 punti dalla vetta."

Sezione: News / Data: Lun 19 maggio 2025 alle 12:00
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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