Oscar Piastri, attuale leader del Mondiale di Formula 1, ha ribadito la filosofia McLaren in merito alla gestione dei propri piloti, escludendo qualsiasi richiesta di trattamento preferenziale nei confronti del compagno Lando Norris. Dopo l’episodio controverso del GP del Canada, dove i due si sono sfiorati in pista, l’australiano ha voluto mettere le cose in chiaro sul rapporto interno al team.

“Non voglio favoritismi,” ha dichiarato Piastri ai microfoni di ESPN. “Vogliamo tutti avere un’opportunità equa per provare a vincere entrambi i titoli. Solo uno tra i venti piloti può riuscirci, quindi è giusto che restiamo liberi di correre. Continuiamo così e facciamo in modo di evitare nuovi contatti.”

 

Con un margine di 22 punti sul compagno di squadra e una McLaren sempre più competitiva, Piastri è ora tra i principali favoriti per il titolo. Ma il team britannico sembra intenzionato a non imporre gerarchie, mantenendo fede alle ormai celebri “Papaya Rules”, che prevedono pari trattamento per entrambi i piloti.

Dal canto suo, Norris ha minimizzato l’episodio di Montreal, affermando: “Gli errori fanno parte del gioco. L’incidente ci ha resi più forti come squadra, abbiamo imparato qualcosa da quell’episodio.”

Il clima in casa McLaren resta dunque sereno, ma la battaglia tra Piastri e Norris per il mondiale si preannuncia sempre più intensa. Con l’Austria alle porte e aggiornamenti tecnici attesi sulla MCL39, i due talenti di Woking si preparano a un nuovo capitolo del loro duello interno, con la certezza che nessuno dei due avrà corsie preferenziali.

Sezione: News / Data: Ven 27 giugno 2025 alle 12:50
Autore: F1N Redazione
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