Un semplice gesto può dire molto. Per Andrea Kimi Antonelli, il biglietto scritto da Lewis Hamilton è molto più di un autografo. È una fonte d’ispirazione, un promemoria quotidiano del livello a cui puntare. E anche un segnale importante del rapporto che si sta costruendo tra il veterano e il giovane talento della Mercedes“Il biglietto che mi ha lasciato Lewis racconta perfettamente che tipo di persona sia, oltre che pilota,” ha raccontato Antonelli con orgoglio. “Riceverlo da uno dei migliori della storia è stato davvero speciale.”

Non si tratta solo di parole gentili, ma di un messaggio carico di significato. “Quel biglietto è una spinta ogni giorno. L’ho appeso nella mia stanza, lo guardo spesso e mi ricorda perché faccio questo lavoro e fin dove voglio arrivare,” ha spiegato il bolognese classe 2006.

 

In un mondo come quello della Formula 1, dove la competizione è feroce e la pressione costante, certi gesti umani fanno la differenza. Antonelli, pur agli inizi del suo cammino, ha già mostrato maturità e sensibilità fuori dal comune. Tra passione e ambizione, il giovane italiano si affida anche a questi simboli per continuare a crescere.

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Sezione: News / Data: Gio 15 maggio 2025 alle 19:00
Autore: F1N Redazione
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