Il calendario della Formula 1 2026 prende sempre più forma e oggi è arrivata la conferma ufficiale delle date dei test pre-stagionali. Saranno ben 11 le giornate a disposizione dei team, suddivise tra Europa e Medio Oriente: si comincerà infatti a Barcellona dal 26 al 30 gennaio, per poi trasferirsi in Bahrain per due sessioni ravvicinate, previste tra l'11 e il 20 febbraio.

Un ritorno alla pista catalana, quindi, che mancava dal programma dei test ufficiali da alcune stagioni. Successivamente il circus si sposterà come da tradizione al Bahrain International Circuit, dove si svolgeranno due test: dal 11 al 13 febbraio e poi dal 18 al 20. Il clima più caldo e le condizioni più simili a quelle del weekend di gara renderanno cruciale questo secondo blocco di giornate per validare assetti, pacchetti aerodinamici e, soprattutto, la nuova power unit 2026. Con le nuove specifiche ibride in vigore, ogni chilometro sarà oro.

 

Il piano è stato approvato anche in ottica della rivoluzione regolamentare che si preannuncia: telaio più snello, carico aerodinamico ridotto e propulsori molto più green, ma anche complicati da gestire. Per questo motivo, la FIA e i team hanno deciso di offrire più tempo utile a ingegneri e piloti per adattarsi alle tante novità. Interessante anche la scelta logistica: Barcellona consentirà un primo collaudo europeo con clima fresco, utile per verificare raffreddamenti e mappature motore. In Bahrain, invece, saranno più indicativi i long run, le simulazioni gara e le strategie di gestione gomme.

Il campionato mondiale di Formula 1 2026 scatterà ufficialmente a marzo con il Gran Premio d’Australia. Prima di allora però, piloti e tecnici avranno un mese abbondante per affinare ogni dettaglio. La stagione 2026 sarà anche il primo vero banco di prova per Audi, attesa al debutto con Sauber come costruttore ufficiale, e sarà interessante vedere se le gerarchie consolidate si manterranno oppure verranno sovvertite già nei test, e per Cadillac. 

Sezione: News / Data: Lun 30 giugno 2025 alle 15:19
Autore: F1N Redazione
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