Dopo il Gran Premio d’Austria, trasmesso in diretta su Sky Sport, il team principal della Mercedes, Toto Wolff, è tornato a parlare del momento Ferrari e in particolare delle critiche rivolte a Frederic Vasseur, difendendo apertamente il lavoro del suo collega e amico.

Le recenti voci e pressioni che circondano Vasseur non sembrano infastidire solo il diretto interessato, ma anche chi, come Wolff, conosce bene le dinamiche complesse della Formula 1:

"In Formula 1 non si può comprare il tempo. E devi dare alla leadership il tempo di mettere sotto controllo le cose", ha dichiarato l'austriaco.

Wolff ha poi ricordato come anche il ciclo vincente della Ferrari iniziato con Jean Todt richiese pazienza e visione a lungo termine:

"Jean Todt è arrivato in Ferrari nel 1993 e il primo titolo piloti è arrivato solo nel 2000. Otto anni. È così che funziona", ha spiegato, alzando le spalle come a sottolineare quanto sia normale un periodo di costruzione.

Poi, un messaggio chiaro rivolto a chi ha fretta di giudicare:

"Lasciatelo fare", dice a proposito di Vasseur, "permettetegli di costruire un'organizzazione che non funziona dal primo giorno".

Non manca un attestato di stima personale:

"Fred è uno dei migliori manager di gara che conosco. Se non fossi qui in Mercedes, prenderei Fred. Quindi ho un grande rispetto per lui".

 
Sezione: News / Data: Mar 01 luglio 2025 alle 09:00
Autore: Francesco Franza
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