La Red Bull torna a respirare aria di festa grazie a Max Verstappen, capace di strappare una pole position che mancava da qualche tempo e che rilancia la squadra nella battaglia con rivali sempre più agguerriti. Il team principal Laurent Mekies ha descritto il sabato di qualifiche come una montagna russa di emozioni, sottolineando quanto fosse importante rivedere il campione olandese al vertice dopo settimane complicate. In un paddock dove Ferrari, McLaren e Mercedes si contendono ogni millesimo, l’impresa del tre volte campione del mondo assume un valore speciale. Mekies ha spiegato che per il team non esiste mai la sensazione che la pole sia garantita, ma che stavolta il lavoro meticoloso in pista ha dato i suoi frutti, restituendo entusiasmo a un gruppo che si sente nuovamente competitivo. "Finalmente torniamo ad assaporare la lotta per la pole, ed è un’emozione che ci era mancata nelle ultime gare", ha raccontato il dirigente francese, convinto che questa sia la spinta giusta per affrontare una domenica che si preannuncia incandescente.

Mekies ha voluto rendere merito a tutto il team di Milton Keynes per aver mantenuto alta la concentrazione fin dal primo giro di libere, sottolineando quanto Verstappen abbia saputo interpretare la macchina con lucidità. L’ingegnere francese ha parlato di un fine settimana iniziato con il piede giusto, in cui la Red Bull ha saputo inseguire centesimi dopo centesimi fino alla Q3, dimostrando tenacia e capacità di adattamento. "Abbiamo affrontato rivali velocissimi, sapevamo che tra McLaren, Ferrari e Mercedes c’erano almeno sei o sette auto in grado di centrare la prima posizione, ma Max ha tirato fuori una prestazione impeccabile e la squadra lo ha supportato alla perfezione", ha dichiarato Mekies. L’atmosfera nei box Red Bull è stata carica di tensione e concentrazione, ma alla fine l’esplosione di gioia ha premiato settimane di lavoro dietro le quinte. 

Tuttavia, Mekies non ha nascosto le insidie che attendono la squadra nella gara di domenica, ricordando come la McLaren abbia spesso mostrato un passo superiore in condizioni di long run. "Abbiamo già vissuto situazioni in cui partivamo davanti e poi ci trovavamo a dover difendere contro avversari che avevano più ritmo. Siamo coscienti del gap e lavoriamo costantemente per ridurlo", ha sottolineato, evidenziando la necessità di migliorare la gestione delle gomme e la velocità complessiva sulla distanza. La sfida con Ferrari e Mercedes non è da meno, con entrambe le scuderie determinate a capitalizzare ogni occasione, ma in casa Red Bull c’è la consapevolezza di aver compiuto un passo avanti importante. Mekies ha concluso ribadendo che il lavoro incessante in fabbrica e in pista è l’unico modo per restare in lotta: "Stiamo lavorando ogni fine settimana per cercare di ridurre quel deficit e domani sarà un'altra risposta sui nostri progressi in quell'area.”

Sezione: News / Data: Sab 06 settembre 2025 alle 17:48
Autore: F1N Redazione
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