Una settimana fa, Isack Hadjar conquistava il primo podio della sua carriera in Formula 1 al Gran Premio d’Olanda 2025, chiudendo al terzo posto dopo una gara solida e consistente. Per il rookie francese si era trattato di un risultato di grande rilievo, non solo perché era il primo trofeo della sua esperienza in Formula 1, ma anche perché era arrivato al termine di un fine settimana in cui aveva dimostrato maturità nella gestione dei momenti chiave. Hadjar aveva saputo mantenere il passo dei piloti più esperti, difendendo la sua posizione senza commettere errori, portando la Racing Bulls a un piazzamento che la squadra non otteneva da tempo.

A Monza, però, la situazione si è rivelata diversa. Nelle qualifiche del Gran Premio d’Italia 2025, il francese è stato eliminato in Q1, senza riuscire ad accedere alla fase successiva. Anche il compagno di squadra Liam Lawson ha avuto lo stesso esito (finito in fondo alla classifica), con entrambe le Racing Bulls ferme al primo taglio. Nel giro di pochi giorni, dunque, Hadjar è passato dal risultato più prestigioso della sua giovane carriera a un weekend in salita. Il brusco cambio di scenario testimonia quanto i valori in pista possano variare da un weekend all’altro, soprattutto per un debuttante chiamato ad adattarsi rapidamente a circuiti e condizioni molto diverse tra loro.

Sezione: News / Data: Sab 06 settembre 2025 alle 16:25
Autore: Leonardo Adamo
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