Ferrari, strategia per sfruttare il budget cap nel 2026

La Ferrari affronta il 2026 con un piano chirurgico: il budget cap non è un cappio al collo, ma un alleato strategico per evitare buchi neri nello sviluppo. In un circus che riparte da zero con power unit rivoluzionarie e chassis ridisegnati, Maranello ha scelto la via della lungimiranza, sacrificando qualche decimo iniziale per non bruciarsi le cartucce. Frederic Vasseur lo ha spiegato chiaro: meglio una base solida che esperimenti fallimentari da correggere a caro prezzo. Con Leclerc e Hamilton pronti a spingere, il Cavallino punta a aggiornamenti mirati che massimizzino i 135 milioni consentiti, lasciando spazio per inseguire i big come Red Bull nei GP chiave

Vasseur e la filosofia del "no errori"

"Il budget cap ci costringe a scegliere la strada giusta dall'inizio, senza deviazioni costose che ci farebbero perdere mesi", riflette Vasseur. Nel 2026, con regole aero stringenti e motori sostenibili, un concetto sbagliato significa tunnel cieco: gallerie del vento ferme, CFD esaurito e rivali che scappano. Ferrari ha mappato il piano evolutivo: versione A a Barcellona per affidabilità, poi Bahrain con spec B aggressiva ma collaudata. Loic Serra e i tecnici hanno simulato scenari estremi, priorizzando robustezza su picchi prestazionali. Rivali come Mercedes potrebbero spingere subito, rischiando overbudget se i test invernali tradiscono.

Piano aggiornamenti blindato

Il calendario 2026 – 24 GP più sprint – impone ritmo serrato: Ferrari dividerà i token in pacchetti trimestrali, con upgrade floor e diffusore pronti per Imola e Monaco. Il motore ibrido, cuore pulsante della rivoluzione, assorbe il 45% del cap: Maranello collabora con Bosch per efficienza senza sprechi. Vasseur guarda ai test di Montmelò come crocevia: km macinati lì decideranno se anticipare o posticipare i grandi salti. Contro Audi e Cadillac all'esordio, il lusso dell'esperienza si traduce in gestione oculata delle risorse. Nel duello con Red Bull Powertrains e McLaren, chi gestisce meglio i milioni vincerà il titolo a tavolino prima che in pista.