La direttiva TD018 doveva essere il grande spartiacque della stagione, ma per Leo Turrini è stata solo una montatura. Lo storico editorialista de Il Quotidiano Sportivo non usa mezzi termini nel suo ultimo pezzo: “Banalmente, era una fake news”. La stretta tecnica sulle ali anteriori non ha rallentato nessuno, tanto meno la McLaren.

Piastri è andato a spasso”, scrive Turrini, fotografando un dominio netto del pilota australiano in Spagna. Un dominio che, secondo l’editorialista, inaugura una nuova fase interna nel box papaya: “Dobbiamo prepararci a una lunga sequenza di duelli tra Oscar e il compagno di squadra Norris, con l’australiano sempre più favorito”.

 

Una situazione che, inevitabilmente, penalizza la Ferrari, costretta a rincorrere. E in questa rincorsa, Turrini nota l’eroismo silenzioso di Charles Leclerc: “Ormai Carletto si sta trasformando nel mago Houdini dei Gran Premi: ad ogni tappa tenta di estrarre un coniglio dal cilindro Rosso”. Ma l’impressione è che nemmeno i miracoli bastino più.

Lo scenario tracciato da Turrini è crudo, ma lucido: “Tradotto: al Cavallino resteranno le briciole, nonostante l’estenuata buona volontà”. La stagione 2025, nata con grandi aspettative, rischia di diventare un eterno secondo posto.

“Debbo essere dolorosamente sincero con i miei quattro lettori”, scrive con l’ironia che lo contraddistingue. “Alla fine della fiera, la Ferrari potrà forse confermarsi seconda forza tra i Costruttori”. Un’ammissione amara, che fotografa perfettamente il momento del team di Maranello: competitivo, ma non abbastanza. Volenteroso, ma sempre un passo dietro. In un mondiale in cui la McLaren detta il ritmo e la Red Bull si complica da sola, la Ferrari sembra destinata a restare nel mezzo.

Sezione: News / Data: Lun 02 giugno 2025 alle 14:30
Autore: F1N Redazione
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