Lewis Hamilton ha chiuso il Gran Premio d’Italia con un distacco di soli quattro secondi dall’ex compagno di squadra George Russell, dopo essere partito penalizzato dalla quinta fila. Il sette volte campione del mondo ha raccontato di essersi sentito “quasi sopraffatto dalla macchina” nel corso della gara, ma di aver trovato comunque un buon passo per rimontare posizioni.

Se da un lato la prestazione della Mercedes lascia segnali incoraggianti, dall’altro Hamilton non nasconde la realtà: al momento, Red Bull e McLaren viaggiano su un livello superiore. La conferma arriva anche dal confronto con Charles Leclerc, che con la Ferrari ha chiuso a oltre 25 secondi da Max Verstappen, vincitore del GP di Monza.

Alla domanda se vedesse possibile un ritorno sul podio nelle prossime gare, Hamilton ha risposto con cautela: al momento Mercedes sembra destinata a lottare per la quarta o quinta posizione, salvo weekend perfetti che potrebbero aprire la strada a qualche piazzamento tra i primi tre.

La statistica però gioca a suo favore: con 18 stagioni consecutive concluse almeno una volta sul podio, Hamilton ha già superato leggende come Schumacher e Vettel, confermandosi tra i piloti più costanti della storia della Formula 1.

Sezione: News / Data: Gio 18 settembre 2025 alle 06:00
Autore: Francesco Franza
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