Formula 1 | Imola si tinge di rosso: si va verso il tutto esaurito

Sono bastate solamente tre gare per riaccendere l’entusiasmo dei tifosi della Ferrari. La scuderia di Maranello ha avuto un avvio di Mondiale spettacolare, con due gare vinte su tre da Charles Leclerc. La monoposto rossa si è dimostrata essere la vettura più veloce, restando al passo della RedBull. Le due scuderie sono pronte a darsi battaglia fino alla fine della stagione, candidandosi per la vittoria della classifica piloti e costruttori. Impazzano le scommesse sulla Ferrari, con i migliori bookmakers, segnalati da Bet Italia, che sono certi della vittoria del Mondiale al termine della stagione.

Prossimo appuntamento con la Formula 1 il 24 Aprile quando si tornerà in Italia, nello specifico a Imola. Il Gp di Emiliana Romagna, in calendario dal 2020, sarà una grande opportunità per Leclerc per continuare l’allungo sull’avversario Verstappen. L’olandese della RedBull ha già subito due ritiri nelle tre gare disputate. Questo certamente ha aiutato e non poco la Rossa che risulta sempre di più essere la regina indiscussa di questa stagione.

Intanto sale la febbre per l’arrivo della F1 in Italia. Saranno tre giorni di evento in cui i tifosi della Ferrari potranno assistere dal vivo alle prestazioni di Leclerc e Sainz. Al momento sono 94 mila i biglietti venduti, ma si punta al tutto esaurito per la gara di domenica. Obiettivo? Superare le 100 mila presenze nel weekend. Il Gran Premio dell’Emilia Romagna ha visto trionfare nelle due precedenti edizioni Lewis Hamilton (anonimo quest’anno) e Max Verstappen. Chissà che il prossimo weekend non assistiamo ad un’ulteriore vittoria del Cavallino rampante.

Angelo Sticchi Damiani, presidente ACI: “200mila presenza tutto il fine settimana”

Si prospetta un weekend all’insegna della festa del divertimento. Su quanto sta accadendo con la vendita dei biglietti per il Gp è intervenuto a “La politica nel pallone” il presidente dell’Aci Angelo Sticchi Damiani: “ "In caso di pienone arriveremo a 100mila presenze la domenica e 200mila tutto il fine settimana. È questa la nostra speranza".

Una cifra difficile che possa essere raggiunta. In più riprese è stato confermato che l’obiettivo sia quello di raggiungere 100 persone in tre giorni di evento. Il direttore Pietro Benvenuti ha fissato a più riprese l’asticella per la gara di domenica a 80mila spettatori. Inoltre ricordiamo che i tagliandi sono in vendita su Ticketone, mentre all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari non sono presenti biglietterie attive.

Sembra essere lontana la possibilità di fare un’edizione record, con un mare di gente come accadeva negli anni 90. L’emergenza Covid frena, oltre al fato che la capienza del circuito è molto diversa: ci sono le tribune che possono contenere 35 mila persone, biglietti circolari con 30/35 mila e infine il prato, zona Rivazza con 8 e Tosa 2 mila.

A proposito della gradinata Tosa, la Lega in questi giorni ha puntato il dito contro la gestione. A protestare Daniele Marchetti, capogruppo: "È stato un errore non recuperare l’area della cosiddetta tribuna ecologica, un’opera oggi inagibile in quanto praticamente franata. La gara meritava di rivedere la ‘collina umana’ dei tifosi alla Tosa. Oltre all’aspetto estetico, il mancato ripristino di quel settore comporterà anche una riduzione degli spazi a disposizione. Perché non è stato ripristinato almeno il prato?".