Anche il pilota della Williams ha mancato l’accesso alla Q3, fermandosi all’undicesimo posto, e ha ammesso di non essersi mai sentito realmente a suo agio durante tutto il fine settimana. Per questo motivo si dice "un po’ deluso", soprattutto perché nelle ultime gare sembrava che tutto stesse finalmente andando nella giusta direzione.

Tuttavia, a Monaco la sensazione è stata quella di essere "indietro di sette gare", ha dichiarato lo spagnolo, sottolineando che ha ancora "troppe cose da imparare" sul comportamento della Williams su un circuito cittadino.

Di conseguenza, non è mai riuscito a trovare "un ritmo davvero buono". Nonostante ciò, il potenziale per qualificarsi in Q3 c’era, e proprio questo lo ha frustrato maggiormente, dato che in Q2 non è riuscito a passare dalla mescola media a quella morbida.

Questa difficoltà, ha spiegato Sainz, è legata anche alla sua scarsa esperienza con la vettura. "Ho perso fiducia in me stesso e ho fatto un giro finale pessimo con le gomme morbide" ha confessato.

"Ci deve essere una sorta di 'magia nera' che forse ancora non abbiamo compreso del tutto riguardo ai pneumatici" ha concluso scrollando le spalle.

 
Sezione: News / Data: Dom 25 maggio 2025 alle 08:00
Autore: Francesco Franza
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