Max Verstappen ha commentato l’episodio che lo ha visto rallentato da Lewis Hamilton nel corso delle qualifiche di Monaco. Il pilota Red Bull ha chiuso con il quinto tempo e, intervistato da Sky, ha spiegato di non ritenere il rivale direttamente responsabile del possibile impedimento.

“Ho parlato velocemente con Lewis dopo la sessione e non penso che fosse colpa sua. Dal team gli avevano detto che stavo andando piano, quando in realtà stavo spingendo”, ha chiarito Verstappen, ridimensionando l’accaduto dal punto di vista personale.

 

“Certo, è sempre complicato quando ti trovi qualcuno davanti in una curva veloce, ma non credo abbia fatto nulla di intenzionale. In ogni caso, io stesso ho ricevuto una penalità per un impeding in passato, anche quando il pilota che avevo ostacolato non era nemmeno nel giro veloce. Quindi, staremo a vedere cosa decideranno gli steward. Di base non sono certo a favore di questo tipo di penalità”, ha aggiunto l’olandese, lasciando intendere che il verdetto potrebbe comunque seguire criteri rigidi come da regolamento.

Verstappen ha dimostrato sportività nel gestire la situazione, evitando polemiche inutili e rimandando ogni considerazione alla valutazione ufficiale da parte dei commissari, chiamati a stabilire se l’episodio avrà o meno conseguenze sulla griglia di partenza.

Sezione: News / Data: Sab 24 maggio 2025 alle 17:49
Autore: F1N Redazione
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