Con la promozione di Isack Hadjar, il capitolo di Yuki Tsunoda in Formula 1 si chiude almeno temporaneamente, e il GP di Abu Dhabi diventa il suo ultimo palcoscenico. Nonostante ciò, il giapponese ha ancora la possibilità di lasciare un segno forte all’interno del mondo Red Bull, assumendo un ruolo chiave nella lotta iridata. In una situazione in cui ogni dettaglio può cambiare l’esito del campionato, Tsunoda potrebbe trasformare l’amarezza della sua uscita in un gesto decisivo per il team che lo ha sostenuto negli ultimi anni.

Mekies è diretto: “Yuki deve essere al 100%”

Il team principal Laurent Mekies non ha lasciato spazio a interpretazioni: “Sarà estremamente importante che Yuki sia al 100% in forma”. La pressione è altissima, perché Verstappen non può più contare solo sulle proprie prestazioni. Mekies lo ribadisce con chiarezza: “Abbiamo bisogno di un altro weekend di grande impegno ad Abu Dhabi, perché avremo bisogno di tutto il possibile”. Se Lando Norris dovesse salire sul podio, lo scenario mondiale si complicherebbe ulteriormente per l’olandese, rendendo ogni mossa di Tsunoda ancora più rilevante nelle fasi strategiche della gara.

L’ombra dell’esempio Pérez e la missione “ostacolo”

Le probabilità che Tsunoda salga sul podio restano ridotte, visto che in oltre cento partenze non ci è mai riuscito. Ma il suo potenziale contributo non passa da lì: potrebbe diventare un elemento di disturbo per Norris, soprattutto nel momento critico dei pit stop, a condizione di mantenere un ritmo sufficiente per restare nella zona strategica. Il precedente illustre non manca: nel 2021 Sergio Pérez rallentò volutamente Lewis Hamilton, e Verstappen lo celebrò via radio con un celebre “Checo è una leggenda!”. Ora la Red Bull sembra sperare che Tsunoda possa replicare un copione simile, in una notte che potrebbe trasformare un addio silenzioso in un gesto leggendario.

Sezione: News / Data: Mer 03 dicembre 2025 alle 17:24
Autore: Francesco Franza
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Francesco Franza
Ho 37 anni, sono nato e cresciuto a Roma e mi sono laureato in Comunicazione e Multimedialità presso l’Universitas Mercatorum con 107/110. Lavoro come IT Support Professional, ma collaboro con F1-News.eu per costruire la mia carriera nella comunicazione, la mia più grande passione. Amo i motori da sempre e i trionfi di Schumacher in Ferrari
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