Una qualifica solida ma non perfetta per McLaren a Miami, con Lando Norris secondo e Oscar Piastri fuori dalla top 3. Il team principal Andrea Stella ha commentato con realismo – e una punta di ironia – la mancata pole position, riconoscendo il valore della prestazione ma anche i margini che restano da limare.

"Avevamo il ritmo per piazzare entrambe le auto in prima fila, ma bisogna eseguire al millimetro. Non è così semplice come può sembrare dall’esterno", ha spiegato Stella ai microfoni di Sky Sports F1. Il riferimento è agli errori millimetrici che hanno compromesso i tentativi finali dei suoi due piloti.

Norris è andato vicino alla pole, ma non è riuscito a completare un giro perfetto: "Lando è stato molto competitivo, ma in Q3 ha avuto un tentativo dove è arrivato troppo lungo all’ultima curva e un altro dove è stato troppo conservativo. Sono dettagli che fanno la differenza. Ma in generale ha guidato molto bene", ha commentato il team principal.

 

Più complicata la sessione di Piastri, che non è riuscito a migliorarsi nel momento decisivo: "Oscar è sceso leggermente di ritmo in Q3. E su un tracciato come questo, dove serve continuità e precisione assoluta, può succedere di restare tagliati fuori. Ma anche lui è stato competitivo fino a quel punto".

Alla fine, Stella guarda comunque il bicchiere mezzo pieno: "Non è la qualifica ideale, ma è comunque una buona base per la gara. Siamo in ottime posizioni, possiamo giocarcela". Poi chiude con una battuta: "Diciamo che abbiamo reso la Formula 1 un po’ più interessante per gli spettatori non conquistando la pole!". Per McLaren resta la sensazione di aver mancato un’occasione, ma anche la consapevolezza di poter lottare per il successo domenica. E a Miami, dove le sorprese sono all’ordine del giorno, nulla è escluso.

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Sezione: News / Data: Sab 03 maggio 2025 alle 23:53
Autore: F1N Redazione
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