Nel paddock del Gran Premio del Canada, Andrea Kimi Antonelli ha fatto il punto sul suo primo anno da titolare in Formula 1, analizzando senza filtri le difficoltà affrontate e indicando chi, tra i debuttanti, lo ha maggiormente colpito.

“Non è stato un periodo semplice per me. Le ultime tre gare sono state complicate, sia dal punto di vista della prestazione pura, sia per alcuni problemi tecnici che ci hanno rallentato”, ha spiegato il giovane talento della Mercedes. “Sento che ho ancora molto da apprendere, soprattutto su circuiti dove la gestione è più delicata. A Imola, per esempio, non sono riuscito a gestire il weekend nel modo giusto”.

 

Antonelli ha poi rivelato di sentirsi rinfrancato dopo la breve pausa post-Barcellona: “Questa settimana di stop mi ha aiutato a resettare. Adesso mi sento pronto a tornare in macchina con la giusta mentalità”. Un passaggio importante per un ragazzo che, a soli 17 anni, si trova già a confrontarsi con i migliori piloti del mondo.

Quando gli è stato chiesto chi, tra i suoi colleghi rookie, stia emergendo con più forza in questa stagione, Antonelli non ha avuto dubbi: “Finora direi Hadjar. Mi ha davvero colpito, specie in qualifica dove ha dimostrato velocità e costanza”.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche Liam Lawson e Nico Hülkenberg, che hanno riconosciuto il valore del giovane francese. Con il campionato 2025 sempre più nel vivo e con l’obiettivo di confermare il suo talento in pista, Antonelli sa che dovrà continuare a crescere. Montreal rappresenta un’altra tappa fondamentale nel suo percorso di maturazione in F1.

Sezione: News / Data: Ven 13 giugno 2025 alle 00:55
Autore: F1N Redazione
vedi letture
Print