Parole amare quelle di Charles Leclerc dopo l’uscita di pista nel giro di formazione che lo ha escluso dalla Sprint Race di Miami. Il pilota della Ferrari, protagonista di un incidente sul rettilineo mentre stava percorrendo il tracciato con gomme intermedie, ha spiegato ai microfoni di Sky la dinamica e il perché di un errore tanto raro quanto pesante.

"Le cause possono essere tante, ma alla fine ero io al volante. È un vero peccato perdere completamente il controllo della macchina in pieno rettilineo, e per di più nel giro di formazione", ha ammesso Leclerc con evidente frustrazione. Nessuna scusa, ma un’analisi lucida di quanto accaduto su un asfalto reso estremamente insidioso dalla pioggia improvvisa.

Il momento dell’errore è stato tanto assurdo quanto drammatico: la SF-25 ha perso aderenza sul dritto a velocità contenuta, segno evidente di un episodio di aquaplaning, ossia il fenomeno per cui gli pneumatici non riescono a drenare l’acqua e la vettura “galleggia” sull’asfalto.

"Non stavo forzando. Non stavo cercando il limite. Ma a un certo punto ho sentito che la macchina non rispondeva più a ciò che facevo. Ero praticamente passeggero", ha raccontato. Una sensazione da incubo per qualsiasi pilota, ancor più se avviene prima della partenza di una gara sprint dove ogni punto conta.

Il colpo al muro ha danneggiato la sospensione anteriore destra e bucato la gomma, costringendo la Ferrari a ritirare la vettura prima ancora di schierarsi. Ora si lavora contro il tempo per rimettere insieme la monoposto in vista delle qualifiche ufficiali, previste alle ore 22 italiane.

Sezione: News / Data: Sab 03 maggio 2025 alle 18:04
Autore: F1N Redazione
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