F1 | Red Bull, mercato piloti: il magico incastro Lawson-Colapinto

Radio paddock dà aggiornamenti nuovi da Interlagos. La straordinaria performance di Liam Lawson potrebbe portare a cambiamenti significativi nella formazione piloti della Red Bull per la prossima stagione di Formula 1. Se il giovane pilota neozelandese dovesse continuare a impressionare, potrebbe prendere il posto di Sergio Perez nel team principale, liberando così un sedile in VCARB per l'argentino Franco Colapinto. Questo scenario, tuttavia, dipende dalla volontà della Williams di lasciare andare il giovane talento sudamericano. Il team principal della Red Bull, Christian Horner, è stato avvistato presso l'ospitalità della Williams venerdì scorso, alimentando ulteriormente le speculazioni su possibili trattative in corso. Horner ha dichiarato che la Red Bull sta facendo tutto il possibile per supportare Perez, ma ha ammesso che le recenti prestazioni del pilota messicano sono state "sotto la media e che 1.6 da Verstappen è veramente troppo". Per cercare di migliorare la situazione, la squadra ha persino deciso di cambiare il telaio della monoposto del 34enne prima dell'inizio del fine settimana del Gran Premio del Brasile.

Le voci su un possibile avvicendamento tra Perez e Lawson si sono intensificate dopo una serie di risultati deludenti da parte del pilota messicano. Nel frattempo, Lawson ha colto l'opportunità di mettersi in mostra durante le sue apparizioni in pista, dimostrando di avere il potenziale per competere ai massimi livelli. Il suo eventuale passaggio alla Red Bull potrebbe rappresentare una svolta significativa nella sua carriera e dare nuova linfa al team austriaco. Per quanto riguarda Colapinto, il giovane argentino è considerato uno dei talenti emergenti nel mondo del motorsport. La possibilità di un suo ingresso da pilota titolare in Formula 1 con VCARB dipende però dalla disponibilità della Williams a lasciarlo partire. La squadra britannica potrebbe non essere disposta a rinunciare facilmente a un pilota dal futuro promettente, rendendo le trattative ancora più complesse. La richiesta di 20 milioni di euro, seppur alta, collima però con il valore di Colapinto non solo come pilota, ma anche per gli sponsor che da pilota argentino sta attraendo: un qualcosa che potrebbe giovare al portafoglio della Red Bull a lungo andare nonostante la spesa iniziale. Horner lavora per l'incastro...