Dal paddock di Miami arrivano sensazioni contrastanti da parte di Yuki Tsunoda. Il giapponese della Red Bull, chiamato quest’anno a un salto di qualità significativo, ha parlato in conferenza stampa del suo rapporto con la nuova RB21, ammettendo che l’adattamento è ancora in corso.

"Comincio a capire meglio il comportamento della macchina, ma ci sono ancora margini ampi da esplorare. Quando cerco di spingere al limite in qualifica, non ho ancora quella naturalezza che vorrei", ha spiegato Tsunoda. "Ogni volta che vado oltre il 100%, è come se fosse la prima. Mi manca ancora quel feeling totale che ti fa tirare fuori il massimo al momento giusto".

Nonostante il lavoro svolto finora, il numero 22 ammette che serve tempo per entrare completamente in sintonia con la monoposto, soprattutto sul giro secco. "Non è una vettura impossibile da guidare, ma ha delle caratteristiche molto diverse rispetto a ciò a cui ero abituato in passato. In qualifica soprattutto, il comportamento cambia molto, e sto ancora imparando come reagire in tempo reale".

 

Un passaggio interessante è stato anche il riferimento al test svolto a Silverstone con una monoposto delle stagioni precedenti. Un’occasione preziosa per riscoprire sensazioni diverse e offrire indicazioni al team.

"Il test a Silverstone con la macchina vecchia è stato utile, anche se non sono riuscito a girare molto per via di alcuni problemi tecnici. Ma almeno sono riuscito a comunicare le sensazioni e confrontare il feeling tra le due generazioni. Da questo punto di vista è stato produttivo", ha raccontato il giapponese.

Sezione: News / Data: Gio 01 maggio 2025 alle 19:40
Autore: F1N Redazione
vedi letture
Print