Max Verstappen è arrivato per la prima volta sul podio di un mondiale piloti, ma non è bastato per portare la Red Bull al secondo posto di quello costruttori, raggiunto dalla Ferrari. Il motivo è semplice e si trova nella poca competitività del secondo sedile che si è diviso equamente tra Pierre Gasly e Alexander Albon, due piloti giovani e alla prima esperienza con un big team. Eric Boullier, ex direttore sportivo della McLaren, ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano francese Ouest France dove, tra le altre cose, ha parlato anche della situazione della Red Bull: "Non penso che Gasly fosse fuori luogo in Red Bull. Lo ha dimostrato a Interlagos. Quella squadra ha una struttura speciale: è concepita attorno alla performance da ottenere a ogni costo, possibilmente con una prima guida. Ora hanno tutto: il budget, un motore ufficiale e uno come Max Verstappen. Non c’è spazio per nessun altro. Per Gasly è stato difficile, ma sarebbe stato così anche per qualsiasi altro pilota, in particolare se giovane e con poca esperienza. Il fatto è che tutto è focalizzato su Verstappen. La cosa più interessante, a mio modo di vedere, è che da quando hanno rimandato Pierre in Toro Rosso sta correndo meglio che nel 2018. Ora lui è il leader di quella squadra, paradossalmente proprio come lo è Max in Red Bull".

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Sezione: News / Data: Gio 05 dicembre 2019 alle 11:38
Autore: Paolo Mutarelli / Twitter: @j_pablo99
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