La Ferrari torna a respirare dopo settimane difficili. Come sottolineato da Daniele Sparisci sul Corriere della Sera, la prima fila conquistata da Charles Leclerc al Red Bull Ring rappresenta un segnale importante per tutta la Scuderia. Nonostante un distacco di 0.521s da Lando Norris, il più ampio della stagione su un tracciato corto come quello austriaco, il secondo posto ha portato un’ondata di ottimismo nel box della Rossa.

 

Secondo il quotidiano milanese, questa qualifica fa bene prima di tutto a Leclerc, vero punto fermo del team in un momento segnato da tensioni interne. Ma il sorriso è anche per il reparto tecnico, che ha ottenuto risposte chiare dagli aggiornamenti portati in Austria. Il nuovo fondo vettura ha ampliato la finestra di utilizzo ottimale delle gomme, risolvendo uno dei principali limiti della SF-25 in qualifica: la mancanza di costanza e velocità sul giro secco.

“Il secondo posto fa bene. A lui prima di tutti, caposaldo di una Scuderia scossa da tante tensioni. Al reparto tecnico che ha avuto conferme sull’efficacia degli sviluppi. Il nuovo fondo vettura ha consentito di far lavorare le gomme con una più ampia finestra di utilizzo”, si legge nella ricostruzione del Corriere.

Un ulteriore segnale di solidità arriva anche da Lewis Hamilton, che ha chiuso in P4, distante solo un decimo dal compagno di squadra. Una Ferrari finalmente coerente nei risultati, segno che la strada intrapresa con gli sviluppi tecnici è quella giusta. E ora si guarda alla gara con rinnovata fiducia.

Sezione: News / Data: Dom 29 giugno 2025 alle 12:00
Autore: F1N Redazione
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