Dopo un weekend complicato e caratterizzato dalla variabilità meteo, Pierre Gasly ha portato a casa un prezioso decimo posto nel Gran Premio del Belgio, conquistando così un punto importante per Alpine in un momento difficile della stagione. Il francese ha svelato che il risultato è stato frutto di una scelta tecnica audace, ma ben ponderata.

Durante la gara, Gasly ha infatti optato per una configurazione aerodinamica estremamente scarica al posteriore. Un’ala posteriore quasi piatta, scelta che normalmente sarebbe penalizzante sotto la pioggia, si è invece rivelata determinante. Questo assetto ha garantito un’elevata velocità di punta nei rettilinei, permettendogli di resistere agli attacchi del folto gruppo di inseguitori, tutti in zona DRS.

“Con un'ala posteriore diversa, ci avrebbero superato senza problemi” ha dichiarato Gasly al termine della gara. “Non avevamo abbastanza passo per tenerli dietro. Ma grazie alla velocità massima che siamo riusciti a raggiungere, nessuno è riuscito a passarci.”

Il pilota francese ha poi sottolineato come l’approccio fosse chiaro: “Sapevamo di essere inferiori in termini di ritmo generale, quindi abbiamo puntato su un assetto che ci permettesse di difenderci almeno nei tratti veloci. L’obiettivo era semplice: non commettere errori nelle curve, e far valere la nostra velocità nei rettilinei.”

Una strategia minimalista, ma efficace. E per Gasly, quel singolo punto conquistato ha il sapore di una piccola vittoria.

 
Sezione: News / Data: Lun 28 luglio 2025 alle 09:00
Autore: Francesco Franza
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