Alla vigilia del GP di Baku, Pierre Gasly non nasconde le difficoltà che la Alpine sta affrontando in questa fase della stagione. "Siamo consapevoli che le cose non vanno come vorremmo. La parte finale dell’anno sarà complicata, ma daremo comunque il massimo possibile. Facciamo fatica con costanza a entrare in Q2 e in zona punti: non sarà semplice, ma dobbiamo metterci nelle condizioni di sfruttare ogni opportunità", ha dichiarato il francese in conferenza stampa. Un’ammissione chiara, che però non cancella la volontà di combattere fino alla fine.

Parlando del tracciato azero, Gasly ha ricordato il suo passato: "Nel 2024 ho rimontato fino al 12° posto e fu probabilmente la mia gara migliore qui. Quest’anno però sappiamo che, con un rettilineo così lungo e guardando al telaio che abbiamo, non partiamo con il pacchetto giusto per pensare ai punti. Serviranno altri fattori a favore, magari anche la pioggia, che potrebbe rimescolare le carte". Sul futuro, ha aggiunto: "Il rinnovo? So che l’impegno del team è già tutto sul 2026, visto che lo sviluppo 2025 è stato fermato molto presto a causa del cambio regolamentare. Gli altri hanno spinto un po’ di più e questo ci ha penalizzato, ma sappiamo bene le ragioni del nostro arretramento. Bastano due decimi per passare dalla top ten al fondo della griglia, ed è quello che ci è successo. Soffriremo ancora per qualche mese, ma il lavoro sul nuovo ciclo regolamentare procede bene e sono fiducioso".

 

Gasly ha commentato anche l’attività extra F1 di Max Verstappen, impegnato al Nürburgring in GT: "Non mi dispiacerebbe provare macchine diverse, anche solo per passione. Quando hai l’opportunità di vivere esperienze simili è entusiasmante. Per ora la priorità resta la Formula 1, ma magari in futuro mi piacerebbe affrontare piste diverse, anche per una questione di emozione". Infine, ha speso parole di supporto per Yuki Tsunoda, in difficoltà con la Red Bull: "Ogni situazione è diversa e va gestita in base alla persona che sei. Quello che funziona per me magari non vale per altri. Ho parlato con Yuki, abbiamo un buon rapporto. Deve trovare il modo giusto per concentrarsi sulle sue prestazioni, isolandosi dal rumore esterno. Solo così potrà mostrare davvero il suo valore". Parole che confermano il legame tra i due e la maturità del francese in un momento complesso per entrambi.

Sezione: News / Data: Gio 18 settembre 2025 alle 11:56
Autore: F1N Redazione
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