Alla conferenza stampa del GP di Baku, Oscar Piastri, leader del Mondiale, ha espresso tutto il suo orgoglio per la stagione straordinaria della McLaren. "Trovarmi in questa posizione con una macchina incredibile è qualcosa che non avrei mai immaginato a inizio anno. È il frutto di un lavoro instancabile del team e per me rappresenta un motivo di grande orgoglio", ha dichiarato. Non sono mancati i riferimenti allo swap di Monza con Lando Norris: "Ci abbiamo riflettuto e discusso internamente, in modo positivo. Episodi così possono scatenare dibattito, ma sappiamo già come ci comporteremo in futuro. Non penso che una volta vinto il costruttori ci lasceranno completamente liberi, ci sono regole precise e resteranno private".

Piastri ha analizzato anche gli scenari ipotetici: "Ridare la posizione a Norris in caso di vittoria in palio? Impossibile dirlo, sarebbe stato più complicato, ma non era quello il contesto. A Monza il pit lento e l’ordine d’ingresso ai box hanno avuto un peso enorme. In futuro non si può prevedere tutto, ma sono certo che la squadra saprà prendere le decisioni giuste". Sul rapporto con Mark Webber, suo agente, ha aggiunto: "Non mi ha detto molto, semplicemente ha condiviso con me il pensiero che Monza sarebbe dovuta essere una gara da terzo posto, non da secondo. Ero veloce, ma non per tutto il weekend. Questo è l’aspetto che voglio migliorare". Sul tracciato azero, Piastri ha parlato delle difficoltà principali: "È un circuito cittadino atipico, con curve lente e tante frenate importanti. La pista evolve molto nel weekend e bisogna concentrarsi sulle staccate: lì si guadagna o si perde davvero tempo. Le Safety Car sono una costante a Baku, e bisognerà tenerne conto per la strategia".

 

Non è mancato un commento su Max Verstappen e la sua decisione di correre al Nürburgring in GT: "Magari un giorno potrei provarci anch’io, ma non ora. La Formula 1 richiede già il massimo impegno e non credo sia saggio buttarsi in simili avventure senza preparazione adeguata. Se mai ci sarà un’occasione, dovrà incastrarsi con il resto della mia carriera". Infine, sull’obiettivo costruttori ormai a un passo: "Parlare già ora di poterlo vincere è incredibile. Non cambia nulla nel nostro approccio, ma è la dimostrazione del lavoro fatto da tutto il team. Per me è un motivo di enorme soddisfazione, e non vedo l’ora di continuare a spingere per trasformare questo impegno in risultati concreti". Con queste parole, Piastri conferma la sua maturità e la concentrazione totale su un Mondiale che può scrivere la storia recente della McLaren.

Sezione: News / Data: Gio 18 settembre 2025 alle 11:51
Autore: F1N Redazione
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