Archiviato il Gran Premio di Abu Dhabi, Lewis Hamilton si congeda dalla Mercedes dopo un ciclo leggendario, pronto a iniziare un capitolo completamente diverso della sua carriera. Il futuro tinge di rosso il curriculum del sette volte campione del mondo, proiettato verso una nuova sfida con la Ferrari, in un contesto tecnico e umano radicalmente differente. Il quarto posto conquistato ad Abu Dhabi non cancella la sensazione di fine di un’epoca, ma alimenta la voglia di mettersi alla prova in un contesto dove ogni dettaglio sarà da ricostruire da zero.
Ai microfoni di Sky, il britannico non ha nascosto la necessità di staccare la spina prima di avventurarsi in un ambiente nuovo: “Ora ho davvero bisogno di rilassarmi. Sarà una pausa brevissima, quasi inesistente. Ho davanti un percorso di allenamento impegnativo e una preparazione molto ripida, perché mi troverò a guidare una macchina totalmente diversa, in una realtà nuova”, ha spiegato Hamilton, lasciando intendere che la transizione richiederà dedizione assoluta.
Dopo anni di successi con la Mercedes, l’idea di passare alla Ferrari non è solo un trasferimento professionale, ma un autentico cambio di pelle. Il rispetto che Hamilton ha sempre dimostrato per la sua ex squadra lo ha portato a mantenere un profilo basso nei confronti del Cavallino Rampante, evitando ogni indiscrezione o contatto prematuro: “Sono sempre stato molto riservato riguardo alla Ferrari, perché il rispetto verso la Mercedes è enorme e non volevo sconfinare prima del tempo. Ora, però, non vedo l’ora di conoscere l’intero team e iniziare a lavorare con loro”, ha confessato il campione inglese, lasciando trasparire un entusiasmo trattenuto a fatica nei mesi precedenti.
L’obiettivo principale rimane quello di dare tutto per la Rossa, contribuendo a riportarla ai vertici di una Formula 1 in continua evoluzione. In questo scenario, Hamilton ammette di essere già colpito dall’impegno della squadra e dai traguardi raggiunti negli ultimi tempi: “Hanno fatto un lavoro straordinario, vedere come la Ferrari si sia evoluta è stato notevole. Oggi Carlos Sainz è stato eccezionale. Spero davvero di dare il mio contributo, di inserirmi in questa realtà e spingere ancora più in alto. Darò tutto per la Ferrari”, ha dichiarato. L’assenza di esitazioni, la determinazione e la curiosità per questa nuova avventura emergono tra le sue parole, testimoniando quanto il cambio di casacca sia non solo una sfida sportiva, ma anche un percorso di crescita personale.
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