La Red Bull esce dalle qualifiche del GP d’Ungheria con più domande che certezze. Dopo un venerdì già complicato, la squadra di Milton Keynes non è riuscita a invertire la rotta in tempo per la lotta alla pole, ritrovandosi ancora una volta lontana dalle prestazioni dominanti viste nelle stagioni passate. A confermarlo è Helmut Marko, consulente storico del team, che a Servus TV ha tracciato un bilancio onesto ma preoccupante.

“Rispetto a ieri abbiamo ridotto il divario: si è dimezzato, e questo è un dato positivo” ha spiegato Marko, cercando di trovare spiragli di ottimismo. Ma subito dopo è arrivata l’ammissione più significativa: “Incredibilmente siamo stati più veloci con le gomme usate che con quelle nuove. Questo ci dice chiaramente che qualcosa non funziona ancora a dovere nella gestione del pacchetto”.

Guardando alla gara di domenica, il dirigente austriaco non nasconde le difficoltà: “Non sono molto ottimista al momento” ha ammesso, indicando nella possibile variabile meteo un’arma a doppio taglio. “Se dovesse arrivare la pioggia potrebbe rimescolare le carte: su questo circuito abbiamo visto spesso gare sorprendenti e combattute, e ogni dettaglio può cambiare il risultato finale”.

Con Max Verstappen e Yuki Tsunoda costretti a inseguire, Red Bull si trova in una fase delicata della stagione 2025, con McLaren e Ferrari che hanno preso il comando delle operazioni sia in classifica piloti che costruttori. La gara di Budapest diventa così cruciale per capire se il team riuscirà a reagire prima della pausa estiva.

 
Sezione: News / Data: Sab 02 agosto 2025 alle 18:01
Autore: F1N Redazione
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