Per il Gran Premio d’Austria 2025, Pirelli ha deciso di mantenere invariata la selezione di mescole rispetto alla passata stagione. I team avranno a disposizione la C3 come Hard, la C4 come Medium e la C5 come Soft, la gamma più morbida tra quelle disponibili nel campionato.

Il Red Bull Ring presenta un asfalto piuttosto datato e caratterizzato da una rugosità elevata, ma l’usura degli pneumatici non rappresenta un fattore particolarmente critico. La conformazione del tracciato, che include poche curve e diversi rettilinei, non mette sotto stress le gomme in termini di forze laterali, rendendo il circuito poco severo sotto questo aspetto.

 

La sfida principale riguarda il degrado termico, generato soprattutto dalle brusche frenate e dalle accelerazioni intense che si susseguono nei 4,318 km del tracciato austriaco. A risentirne in particolare è l’asse posteriore, dove la gestione del surriscaldamento degli pneumatici sarà determinante per l’efficienza in gara, soprattutto nei long run.

Infine, la posizione in calendario del GP d’Austria fa sì che i team debbano affrontare anche temperature ambientali e dell’asfalto potenzialmente elevate, un fattore che potrebbe influire ulteriormente sulla strategia gomme e sul comportamento delle vetture durante l’intero weekend.

Sezione: News / Data: Lun 23 giugno 2025 alle 23:10
Autore: F1N Redazione
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