Lewis Hamilton ha stupito tutti con un quarto posto al Gran Premio di Imola, dopo essere partito dodicesimo in griglia. Una gara solida e intelligente, che lo ha visto protagonista di una delle sue migliori prestazioni stagionali. Ai microfoni di Sky, il sette volte iridato ha espresso grande soddisfazione per i progressi mostrati dalla Ferrari, lasciando intendere che il peggio potrebbe essere alle spalle.

“Sinceramente, non pensavo che avremmo potuto chiudere così avanti. Partivamo parecchio indietro, ma la macchina mi ha dato sensazioni fantastiche fin dai primi giri”, ha detto Hamilton, visibilmente rinfrancato dalla competitività mostrata in gara.

 

Il merito, secondo lui, è di un lavoro di squadra sempre più affiatato, a partire dalla comunicazione costante e precisa con il suo ingegnere Riccardo Adami: “Riccardo è stato eccezionale nel guidarmi in ogni fase della corsa. Abbiamo mantenuto la lucidità anche nei momenti più complessi, sia nella gestione delle strategie che nei pit stop. È stato un lavoro impeccabile da parte di tutti”.

La sensazione di Hamilton è che la Ferrari stia finalmente trovando una direzione chiara di sviluppo, dopo un inizio di stagione complicato: “Lo sento davvero, stiamo arrivando. Non è solo una speranza, vedo i segnali concreti. La macchina oggi rispondeva bene in ogni fase, da subito l'ho sentita bene". 

L'unico rimpianto? Il tempo. Con qualche giro in più, forse, avrebbe potuto ambire a qualcosa di ancora più grande: “Alla fine speravo ci fosse una manciata di giri extra, perché il podio era lì, a portata di mano". 

Sezione: News / Data: Dom 18 maggio 2025 alle 17:48
Autore: F1N Redazione
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