Max Verstappen non ha lasciato spazio a dubbi dopo aver conquistato il successo nel Gran Premio dell'Emilia Romagna. L’olandese della Red Bull, perfetto nel gestire ogni fase della corsa, ha raccontato senza giri di parole il momento chiave del suo duello con Oscar Piastri. "La partenza non è stata niente di straordinario, ma sapevo di essere ancora sulla traiettoria ideale, quella esterna. Così ho pensato: ‘spingiamolo un po’ fuori, vediamo che succede’. E infatti, ha funzionato alla grande", ha spiegato ridendo il quattro volte campione del mondo.

Una mossa decisa, che ha segnato fin da subito la sua gara: una volta al comando, Verstappen ha semplicemente cambiato marcia. Il passo della sua RB21 è stato inavvicinabile per chiunque, e lo stesso Max ha sottolineato quanto il team abbia fatto un salto avanti impressionante rispetto a quanto visto nelle prove libere del venerdì.

"Il lavoro svolto dal team è stato clamoroso. Abbiamo rivoluzionato il bilanciamento e già dal sabato si sentiva che eravamo tornati. In gara, una volta che sono stato davanti, potevo gestire le gomme senza forzare troppo. La macchina era davvero in uno stato perfetto", ha detto Verstappen.

 

Il momento più delicato? Il Virtual Safety Car, seguito poco dopo da una Safety Car vera e propria che ha ricompattato il gruppo. Ma anche lì, nessun problema. "Durante il VSC siamo riusciti a rientrare ai box senza perdere troppo. Poi è arrivata la Safety e ha azzerato tutto, ma non ci siamo fatti cogliere impreparati. Alla ripartenza ho ripreso il mio ritmo e ho controllato fino alla fine", ha raccontato con estrema lucidità.

Verstappen ha anche voluto rendere merito al lavoro impeccabile dei suoi meccanici e strateghi, evidenziando la precisione dei pit stop e il tempismo perfetto delle scelte tattiche: "Ogni decisione presa è stata azzeccata. Sono incredibilmente orgoglioso di tutti noi".

Sezione: News / Data: Dom 18 maggio 2025 alle 16:53
Autore: F1N Redazione
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