Il Gran Premio del Qatar ha sorpreso tutti, regalando alla Ferrari e a Charles Leclerc un risultato inaspettato. Nonostante la SF-24 abbia mostrato prestazioni inferiori rispetto alla McLaren, il caos in pista, caratterizzato da incidenti e dall'intervento della Safety Car, ha permesso al pilota monegasco di sfruttare al meglio le circostanze. Lando Norris, penalizzato con un "stop and go" di 10 secondi per non aver rispettato le doppie bandiere gialle, ha contribuito a questa opportunità.
Leclerc ha chiuso la gara al secondo posto, un risultato che non solo mantiene accesa la fiammella di speranza per la Ferrari nella lotta al titolo Costruttori, ma gli consente anche di puntare al secondo posto nella classifica Piloti. Se dovesse vincere e ottenere il giro veloce ad Abu Dhabi, la P2 sarebbe sua, indipendentemente dal risultato di Norris, grazie a un numero maggiore di vittorie in caso di parità di punti.
In conferenza stampa dopo la gara, Leclerc ha dichiarato: “Il secondo posto in campionato? Sarebbe bello. È meglio della P3, ma non è la posizione più entusiasmante per cui lottare*.” Tuttavia, ha sottolineato che il suo obiettivo principale rimane il titolo Costruttori per la Ferrari, assente dal 2008: “*In un anno come questo, in cui è stato molto difficile per la squadra e abbiamo attraversato momenti complicati, sarebbe comunque una soddisfazione ottenere la seconda posizione. Quindi, sì, farò di tutto per ottenerla. Ma il titolo Costruttori è più importante.”
Leclerc ha commentato: “Onestamente, avrei firmato subito se avessi avuto un foglio che mi dicesse che saremmo arrivati secondi,” evidenziando le sfide affrontate dalla Ferrari su una pista non favorevole alle caratteristiche della loro auto. Ha continuato: “Sapevamo che sarebbe stato molto difficile in termini di ritmo. La McLaren era super forte,” ma ha elogiato l'approccio della squadra nel massimizzare il risultato possibile.
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