Lando Norris ha firmato il miglior tempo nella prima e unica sessione di prove libere del Gran Premio della Cina, confermando la competitività della McLaren in questo inizio di stagione. Con un giro impressionante nel finale, il britannico ha rifilato distacchi significativi ai suoi diretti avversari, con Charles Leclerc secondo, seguito da Oscar Piastri e Lewis Hamilton.
La sessione è stata interrotta da una bandiera rossa causata da Jack Doohan, fermatosi in pista per problemi idraulici alla sua Alpine. Prima dell’interruzione, i team si sono concentrati sulla ricerca del miglior assetto con le gomme medie, per poi passare alla simulazione di qualifica con le soft nel finale.
Ferrari alla ricerca del bilanciamento
In casa Ferrari, il lavoro si è concentrato soprattutto sul miglioramento della rotazione in curva, con Leclerc che continua a faticare nel secondo settore, dove la sua SF-25 non sembra ancora perfettamente bilanciata. Hamilton, dal canto suo, ha cercato di “pulire” l’anteriore senza compromettere un posteriore che inizialmente gli ha creato qualche problema di stabilità. Nonostante tutto, entrambi i piloti hanno chiuso nei primi quattro, dimostrando che il potenziale c’è, ma va ancora sbloccato.
McLaren impressiona, Mercedes in crescita
Se la McLaren continua a essere il riferimento, con Norris che ha dominato soprattutto nel settore centrale, anche la Mercedes ha mostrato buoni segnali, specialmente con George Russell sulla gomma media. Da segnalare invece la difficoltà di Liam Lawson, che nonostante abbia girato con la gomma soft si è ritrovato dietro a un Max Verstappen che ha completato la sessione con la media. Un chiaro segnale che la sua Red Bull non è ancora in forma perfetta o che lui non è al momento in grado di dare qualcosa in più di Sergio Perez.
I tempi delle FP1
1. Lando Norris (McLaren) – 1:31.504
2. Charles Leclerc (Ferrari) – 1:31.958
3. Oscar Piastri (McLaren) – 1:32.153
4. Lewis Hamilton (Ferrari) – 1:32.195
5. George Russell (Mercedes) – 1:32.377
6. Nico Hulkenberg (Stake F1) – 1:32.507
7. Alexander Albon (Williams) – 1:32.687
8. Fernando Alonso (Aston Martin) – 1:32.764
9. Andrea Kimi Antonelli (Mercedes) – 1:32.874
10. Yuki Tsunoda (Racing Bulls) – 1:32.994
11. Oliver Bearman (Haas) – 1:33.097
12. Lance Stroll (Aston Martin) – 1:33.196
13. Esteban Ocon (Haas) – 1:33.125
14. Pierre Gasly (Alpine) – 1:33.135
15. Carlos Sainz (Williams) – 1:33.135
16. Max Verstappen (Red Bull) – 1:33.283
17. Isaac Hadjar (Racing Bulls) – 1:33.285
18. Liam Lawson (Red Bull) – 1:33.835
19. Gabriel Bortoleto (Stake F1) – 1:33.900
20. Jack Doohan (Alpine) – 1:33.923 (ritirato per problemi idraulici)
La classifica mostra chiaramente il vantaggio McLaren, con Norris autore di un tempo quasi mezzo secondo più rapido di Leclerc. La Ferrari deve ancora lavorare per affinare il proprio assetto, mentre Mercedes e Red Bull sembrano ancora alla ricerca del miglior equilibrio. Il weekend sprint non lascia molto margine di miglioramento, quindi ogni minimo dettaglio sarà fondamentale per le qualifiche e la gara.
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