Norbert Haug, ex CEO del settore Motorsport della Mercedes,ha parlato a Cielo dei team dietro la Red Bull. Sulla Mercedes è molto sicuro. 

"Mercedes è sempre in movimento, non si ferma mai lì dove si trova. Sono i primi a mettersi sotto esame", commenta Haug. Questo spirito di autocritica si riflette anche nel fatto che il gruppo Mercedes sente di essere "molto lontano dai propri obiettivi", nonostante i successi ottenuti nel corso degli anni.

All'interno del team, viene promossa una cultura di miglioramento continuo. Haug aggiunge che si gestiscono le sfide "in modo costruttivo" e "all'interno della squadra". Questo tipo di mentalità porta spesso a progressi significativi e a una costante evoluzione.

Il confronto con la Ferrari

Dall'altro lato del pit lane, c'è la Ferrari, una squadra leggendaria con una lunga storia di successi. Ma Haug osserva una differenza fondamentale nel loro approccio alla critica: "A mio avviso, Ferrari dovrebbe essere più autocritica rispetto a Mercedes." A differenza della Mercedes, che spesso esprime dubbi sulle proprie prestazioni in pubblico, Ferrari sembra soddisfatta con minori successi, come i terzi posti. "Se fossi nella Ferrari, non mi accontenterei mai di un terzo posto", afferma Haug con una nota di sorpresa.

Sezione: News / Data: Gio 24 agosto 2023 alle 11:07
Autore: F1N Redazione
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