Nel pieno di una stagione 2025 tutt’altro che semplice, Lewis Hamilton sceglie di concentrarsi su ciò che la Ferrari sta costruendo dietro le quinte, più che sui risultati in pista. Il sette volte campione del mondo, protagonista di un’annata segnata da difficoltà tecniche e problemi di affidabilità, ha voluto condividere un pensiero profondo sul proprio profilo social, sottolineando il lato umano e resiliente del team di Maranello.

“I titoli dei media raccontano solo una storia, quella in cui non riusciamo a sistemare le cose o dove tutto sembra andare storto. Ma negli ultimi mesi mi sono concentrato sull’altra storia, quella che nessuno vede: come questa squadra reagisce quando le cose vanno male, come si rialza e riparte da zero.”

La lezione di Singapore

Le parole di Hamilton arrivano dopo un GP di Singapore difficile, concluso con un ottavo posto e una penalità legata ai limiti di pista. Nonostante tutto, il britannico ha scelto di evidenziare il carattere mostrato dal team nel gestire un weekend complicato, trasformandolo in un momento di riflessione collettiva.

“Domenica è stato l’esempio perfetto,” ha raccontato, “avevamo azzeccato la strategia e il ritmo era buono, ma il problema ai freni ci ha fatto fare un passo indietro proprio quando lo slancio stava crescendo. In quei momenti capisci davvero quanto conti la mentalità: tornare in fabbrica, analizzare tutto, imparare e ripartire.”

La cultura Ferrari secondo Hamilton

Hamilton, arrivato a Maranello con l’obiettivo dichiarato di riportare la Rossa al vertice, ha scoperto un ambiente diverso da quello a cui era abituato in Mercedes: più passionale, più esigente, ma anche più determinato quando le cose non vanno per il verso giusto. Il pilota inglese, sempre attento alla dimensione emotiva del lavoro di squadra, sta cercando di trasmettere una nuova mentalità fatta di responsabilità condivisa e ottimismo concreto.

“Non si tratta solo di vincere ogni domenica,” avrebbe confidato ad alcuni membri del team, “ma di capire come reagiamo quando non lo facciamo. È questo che costruisce una squadra vincente nel lungo periodo.”

Un anno di transizione, ma con un messaggio chiaro

Il 2025 di Hamilton con la Ferrari è stato finora un percorso di crescita personale e professionale. La SF-25 si è dimostrata fragile e discontinua, ma il britannico sembra aver trovato nel gruppo di lavoro una forza collettiva che va oltre i risultati.

La sua esperienza, maturata in anni di dominio a Brackley, potrebbe diventare il tassello chiave per la rinascita del Cavallino nel 2026, quando entreranno in vigore i nuovi regolamenti. E le sue parole, più che una difesa, suonano come un invito alla fiducia: una Ferrari che sbaglia ma reagisce è pur sempre una squadra viva, pronta a rialzarsi.

Sezione: News / Data: Ven 10 ottobre 2025 alle 00:23
Autore: Mirko Borghesi / Twitter: @@BorghesiMirko
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Mirko Borghesi
Editore e Direttore di F1 News, Mirko Borghesi è giornalista dal 2008. Regolarmente iscritto all'Odg, ha lavorato nel mondo del calcio, della politica e dello sport. Attualmente è capo ufficio stampa della Proracing Motorsport Academy di Fisichella, Cioci e Liuzzi; direttore artistico di AsiPlay, la tv dell'ASI, e collabora con diverse testate
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