Il Gran Premio del Belgio ha lasciato l’amaro in bocca in casa Red Bull , in particolare per Yuki Tsunoda, autore di una prestazione solida ma penalizzata da un errore strategico ai box. Nonostante un weekend positivo, il giapponese ha mancato ancora una volta l'appuntamento con la zona punti, la sesta gara consecutiva, ma stavolta le responsabilità non sono sue.

A chiarirlo è stato il team principal Laurent Mekies, che ha commentato con onestà: “È stato un nostro errore. Avevamo pianificato di far rientrare Yuki nello stesso giro di Max. Il team era pronto, tutto era al posto giusto, ma purtroppo il richiamo ai box è arrivato troppo tardi.”

Un dettaglio che ha avuto conseguenze pesanti: “Quel singolo giro ha fatto una grande differenza oggi. Crediamo che abbia perso almeno tre o quattro posizioni a causa di questo. Era in top 10, ma dopo il pit stop tardivo si è ritrovato fuori dalla zona punti e da lì la gara non si è più rimessa sui binari giusti.”

Un’occasione mancata per Tsunoda, che aveva dimostrato buon ritmo e determinazione. Il team dovrà ora riflettere su quanto accaduto per evitare che simili errori si ripetano in futuro.

Sezione: News / Data: Mar 29 luglio 2025 alle 06:30
Autore: Francesco Franza
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