La McLaren si trova in una situazione che non viveva da anni: i suoi due piloti, Oscar Piastri e Lando Norris, guidano il mondiale di Formula 1 lasciando Max Verstappen staccato. Una rivalità interna che sta già polarizzando il paddock e che inevitabilmente riporta alla memoria la storica sfida Senna-Prost di fine anni ’80.

Il paragone non è casuale: come allora, il team inglese ha due punte velocissime e pronte a non cedere un centimetro. A Spa, Piastri ha conquistato la vittoria con una partenza fulminea e una gestione di gara impeccabile, mentre Norris ha dovuto accontentarsi della piazza d’onore. Nessun contatto, ma il rischio di scintille nei prossimi appuntamenti è concreto, specie se entrambi continueranno a contendersi il primato mondiale senza un chiaro ordine di scuderia.

 

La storia insegna che la convivenza di due campioni nello stesso box è delicata: la rivalità tra Ayrton Senna e Alain Prost culminò nel celebre incidente di Suzuka, episodio che decise un titolo mondiale. Oggi McLaren lavora per evitare una frattura simile, ma il clima competitivo si avverte già nelle dichiarazioni dei piloti e nelle strategie al muretto.

Con Verstappen fuori gioco per ora, il mondiale sembra destinato a una sfida tutta interna a Woking. Piastri e Norris, due stili diversi ma stessa fame di vittoria, potrebbero regalare una delle battaglie più intense degli ultimi anni in Formula 1, con l’ombra dei fantasmi del passato che aleggia sul box arancione.

Sezione: News / Data: Lun 28 luglio 2025 alle 15:05
Autore: F1N Redazione
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